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ITINERARI ED ESCURSIONI - IL TRIAL VIETA LE PASSEGGIATE
giulio - Ven Mar 09, 2007 12:04 pm
Oggetto: IL TRIAL VIETA LE PASSEGGIATE
Sul principale quotidano di Genova è stata pubblicata una lettera da un abitante di un paese (Creto) che si lamenta perchè non riesce a passeggiare la domenica con i suoi bambini su un sentiero da ottobre a gennaio per la caccia e per la presenza delle moto da trial durante le altre domeniche.
Vi allego il testo dell'articolo e della replica che ho inoltrato al quotidiano, chi volesse far sentire una voce con toni "civili" sul tema può inviare un'email a genova@ilsecoloxix.it.
Vi allego anche il testo della mia replica,
ciao a tutti, Giulio
gio - Ven Mar 09, 2007 12:45 pm
Oggetto:
Che dire Giulio, .... sei un diplomatico nato 
meglio della tua risposta non penso che si possa fare.
Facci sapere se c'è un seguito.
Ciao e buon week end
rob68 - Ven Mar 09, 2007 2:44 pm
Oggetto:
che invidia ... perchè non riesco ad essere così diplomatico , educato e comprensivo come te Giulio ??!!! 
ottimo lavoro ... come sempre ! 
Billy - Ven Mar 09, 2007 4:08 pm
Oggetto:
Potentissime e rumorosissime???????? ma com'è che questa banda di finocchi sa solo rifugiarsi dietro ad articoli infamanti???
Ma perchè non andiamo a fare una lezione di "riconoscimento esemplari di moto", ueee Davidino....quelle sono moto da enduro o cross!!!! SVEGLIA BULICCIO 
....ecco fatto, così ho rotto la diplomazia!
rob68 - Ven Mar 09, 2007 4:13 pm
Oggetto:
Billy ha scritto:
Potentissime e rumorosissime???????? ma com'è che questa banda di finocchi sa solo rifugiarsi dietro ad articoli infamanti???
Ma perchè non andiamo a fare una lezione di "riconoscimento esemplari di moto", ueee Davidino....quelle sono moto da enduro o cross!!!! SVEGLIA BULICCIO
....ecco fatto, così ho rotto la diplomazia!
ecco ... in Billy già mi ci riconosco di più !!!! 
Lupo - Ven Mar 09, 2007 4:26 pm
Oggetto:
io nn giudico gli enduristi... ma il frastuono, la distruzione al loro passaggio bhè... ci han rovinato la reputazione perchè come la gente sa fare generalizza sempre... Dobbiamo essere noi a far capire che come diceva Giulio svolgiamo anche delle mansioni che nessuno farebbe come lo riaprire i sentieri, chi si metterebbe li a farlo? un po' di rispetto anche per noi che tra tutti i motociclisti per quel poco che facciamo siamo " ecologici "
cassio - Ven Mar 09, 2007 4:45 pm
Oggetto:
rob68 ha scritto:
Billy ha scritto:
Potentissime e rumorosissime???????? ma com'è che questa banda di finocchi sa solo rifugiarsi dietro ad articoli infamanti???
Ma perchè non andiamo a fare una lezione di "riconoscimento esemplari di moto", ueee Davidino....quelle sono moto da enduro o cross!!!! SVEGLIA BULICCIO
....ecco fatto, così ho rotto la diplomazia!
ecco ... in Billy già mi ci riconosco di più !!!!
io è meglio che non mi esprima...
mi prudono gia'le mani 
grazie giulio
a nome di tutti
Walter - Ven Mar 09, 2007 5:32 pm
Oggetto:
E' verosimile che l'abitante di Creto abbia confuso le moto da trial con quelle da enduro. Però altrettanto vero è che (almeno dalle mie parti) girano trial che quanto a rumorosità non hanno nulla da invidiare ai cross.
Non è il primo rivenditore che mi racconta che la gente va in cerca del "bel" rumore allo scarico, come caratteristica di una moto nuova. Ne parlavo proprio tempo fa con uno che le vende un pò tutte: "molti preferiscono la Montesa perché ha un bel rumore, e snobbano altre, come Scorpa, SOLO perché troppo silenziose".
Gli enduristi sono certamente una categoria più invasiva, ma non generalizziamo. Quello che conta purtroppo è la testa dei singoli. Se uno ne ha poca può fare danni anche con una bicicletta..
saveen - Ven Mar 09, 2007 6:00 pm
Oggetto:
Ma quanto la fanno grossa sti tipi, ma che credono di stare in Tibet?
La maggior parte di questi soggetti, vive 29 giorni su 30 in mezzo al traffico con smog, polveri sottili, rumori assordanti di ambulanze, clacson e chi più ne ha più ne metta, poi si svegliano una mattina e vogliono il Tibet dietro l'angolo, magari poi gradirebbero che chi vive in montagna gli tenesse i sentieri sgombri da rovi e rami, tipo giardiniere, ma cosa si fumano sti tipi???
Walter - Ven Mar 09, 2007 7:07 pm
Oggetto:
saveen ha scritto:
Ma quanto la fanno grossa sti tipi, ma che credono di stare in Tibet?
La maggior parte di questi soggetti, vive 29 giorni su 30 in mezzo al traffico con smog, polveri sottili, rumori assordanti di ambulanze, clacson e chi più ne ha più ne metta
Proprio per questo un povero diavolo ha diritto ad un pò di silenzio, almeno nel fine settimana..
Pure a me, se sono nei boschi con i miei figli, da MOLTO fastidio sentire il rombo degli scarichi aperti. Sfido chiunque ad affermare il contrario.
E' giusto puntualizzare, perché nel caso in questione la lettera era generalizzante, e credo che il tizio non sapesse distinguere un'Africa Twin da una trial..
Ma se abbiamo a cuore la possibilità di fare ancora (e pure i nostri figli) fuoristrada, enduro o trial che sia, bisogna anche saper riconoscere le ragioni degli altri, ed avere un pò di onestà intellettuale. Ragione, quella del rumore, che con un pò di attenzione da parte di tutti potrebbe sicuramente aiutarci a farci passare sotto un'altra luce. Se non santificati almeno tollerati, che di questi tempi sarebbe già molto.
In fondo siamo noi che ci prendiamo il lusso di fare un'attività ludica, anche se poco sempre invasiva, e per di più contro le leggi vigenti..
Ciao
Daniele - Ven Mar 09, 2007 7:32 pm
Oggetto:
Secondo me il tipo dell'articolo ha scambiato delle moto da enduro con quelle da trial (spero)altrimenti non posso credere a quello che dice..Da quel che io ho potuto vedere in un anno che pratico motoalpinismo, non mi sembra che siamo visti male dalla gente,certo siamo sempre su un mezzo a motore a scoppio però...che non mi vengano a dire che roviniamo il terreno con il nostro passaggio o che facciamo baccano..
saveen - Ven Mar 09, 2007 7:48 pm
Oggetto:
Caro omonimo (walter), il mio discorso forse per la sua relativa brevità non ha colpito nel segno, io volevo sottolineare l'aspetto dicotomico, che sembra per forza dover esistere tra le varie zone geografiche, cioè una montagna incontaminata e zone ultra urbanizzate. Nella mia regione tale aspetto è particolarmente accentuato tra zone marine e monti, molte persone che scelgono di vivere lungo la costa, spessissimo, come dicevo nel precedente post, in mezzo ad un trambusto della malora, lo fanno per questioni di opportunità economica, poi quando decidono di voler tornare alla natura, salgono qui sui monti e vogliono la perfezione, credo che anche noi dobbiamo vivere e divertire con le possibilità che ci dà il posto dove viviamo, quindi se non possiamo metterci al sole sulla spiaggia non è colpa nostra. Poi anche noi "montanari" subiamo dei disagi quando ci rechiamo in altri posti, tipo quando in estate vado al mare, il parcheggio a pagamento mi costa 8€ circa a giornata e poi per cosa, fare il bagno in un'acqua dal colore giallognolo che fa schifo, ma per questo con chi me la dovrei prendere?? Allora, riassumendo, se vado al mare devo prendere le cose così come sono, mentre chi viene in montagna si può permettere di criticare ogni piccolo difetto, che in questo caso è rappresentato da noi trialisti.
giulio - Ven Mar 09, 2007 8:42 pm
Oggetto:
Non so se quella persona ha scambiato una moto da enduro per trial, so che a Creto i trial girano, mentre gli enduro probabilmente no.
Anzi associando ciò che ha detto con i posti dove si caccia sicuramente le moto erano da trial.
Chissà, forse ha anche ragione in certe condizioni, forse gli sono passati sui piedi, forse hanno spaventato lui e la sua famiglia, solo che non ci sono solo queste situazioni su cui si deve attirare l'attenzione un giornale.
Ci sono gli aspetti positivi deltrial che ho descritto che devono emergere e scrivere al quotidiano serve proprio per questo: per farli emergere affinchè si capisca che debba esserci tolleranza anche per l'uso delle moto e non solo pregiudizi.
Per questo ho replicato, se ne avete voglia fate sentire la vostra presenza all'email che ho segnalato, serve per far sapere al giornalista che c'è attenzione sull'argomento da parte di tanti, che sono tutti sintonizzati sulle stesse opinioni e forse nel tempo cambia qualcosa.
Dobbiamo provarci ...... al limite non cambia nulla .. che c'è da perdere?
Ciao e grazie, Giulio
kreps - Ven Mar 09, 2007 9:32 pm
Oggetto:
Parecchi anni fà, ero molto impulsivo...anzi troppo!!!
Con l'avanzare dell'età, ho imparato a contare fino a 3...prima di partire.
Cassio!...si dico a te!...questa volta, fino a quanto hai contato, prima di postare così "moderatamente"?
Mentre leggevo i primi post, tra me e me pensavo "con Cassio ci sarà da ridere"...
invece in'aspettatamente Billy (a giusta ragione), s'è sbottonato per primo...hehe!
Niente da aggiungere...i cacacazzi ci sono in ogni luogo...era solo x sdrammatizzare 
P.S.
Dal vangelo secondo Davide:
"......I bimbi, già poco vogliosi di camminare, perdono ogni entusiasmo naturalistico......"
Secondo me, se i "bimbi" capitano in una zonetta dove qualche trialista si esibisce, potrebbero sorgere 2 problemi:
1) Il rischio di doverli trascinare a forza x poterli riportare a casa dalla mammina.
2) Il rischio che chiedano una minitrial x il prossimo compleanno..."SACRILEGIOOO!!!!!!!!!!" 
cassio - Ven Mar 09, 2007 10:04 pm
Oggetto:
caro kreps, ho imparato mio malgrado ad essere piu' riflessivo,ma quando vedo arroganti che esprimendosi pubblicamente fanno demagogia pura mi incazzo ancora come una bestia .
ammiro giulio che con una costanza ed una perseveranza che caratterialmente io posso solo sognarmi sta svolgendo un opera titanica .
preferisco astenere il mio pensiero per rispetto di quanto sta facendo giulio
Citazione:
Secondo me, se i "bimbi" capitano in una zonetta dove qualche trialista si esibisce, potrebbero sorgere 2 problemi:
1) Il rischio di doverli trascinare a forza x poterli riportare a casa dalla mammina.
2) Il rischio che chiedano una minitrial x il prossimo compleanno..."SACRILEGIOOO!!!!!!!!!!"
_________________
l' ho pensata anch'io
era il mio sogno da bambino... 
ho iniziato a potermelo permettere a 25 anni
pensa quante seghe mentali avranno quei piccini
giulio - Ven Mar 09, 2007 10:17 pm
Oggetto:
[Citazione:
Secondo me, se i "bimbi" capitano in una zonetta dove qualche trialista si esibisce, potrebbero sorgere 2 problemi:
1) Il rischio di doverli trascinare a forza x poterli riportare a casa dalla mammina.
2) Il rischio che chiedano una minitrial x il prossimo compleanno..."SACRILEGIOOO!!!!!!!!!!"
_________________
l' ho pensata anch'io
era il mio sogno da bambino...
ho iniziato a potermelo permettere a 25 anni
pensa quante seghe mentali avranno quei piccini [/quote]
Ragazzi è proprio vero, ed è anche per questo che "investo" in cose a lungo termine, come il tentativo di ottenere più spazio: mi piace pensare che un giorno i miei figli e i vostri possano continuare a provare zone e a girare per sentieri con il trial almeno come ci siamo riusciti noi!
E se per sbaglio riesco ad avere più spazio e a provarlo ancora in moto, beh, meglio no?
Mandate email al secolo ...
Ciao a tutti Giulio
cassio - Ven Mar 09, 2007 10:29 pm
Oggetto:
aggiungo una cosa
se questi lobotomizzati (mi verrebbe voglia di esprimermi come il sergente hartman in full metal jacket) avessero letto qualche libro di mario rigoni stern la vivrebbero in maniera piu' civile la natura e non come una forzatura delle loro abitudini pretendendo di avere tutto cio' che si aspettano .
marco - Ven Mar 09, 2007 11:00 pm
Oggetto:
Giulio sei un grande, lavori sempre per tutti noi......grazie ed un grazie anche da mio figlio
io non posso scrivere al Secolo, sarebbe controproducente, quando leggo queste cose mi aumenta la pressione in modo esponenziale, se penso che questo personaggio che fà una passeggiata all'anno e di certo non ha mai tagliato ne un ramo ne una spina riesce a farsi pubblicare una lettera del genere.......beh mi viene voglia di sotterarlo nel suo orto
cassio - Sab Mar 10, 2007 7:19 am
Oggetto:
Citazione:
se penso che questo personaggio che fà una passeggiata all'anno e di certo non ha mai tagliato ne un ramo ne una spina riesce a farsi pubblicare una lettera del genere.......beh mi viene voglia di sotterarlo nel suo orto
mace - Sab Mar 10, 2007 8:37 am
Oggetto:
Caro Giulio, prima di tutto mi scuso per aver letto solo ora il tuo post. La tua lettera come al solito è garbata ed ineccepibile. Sei acuto, tenace e disposto a farti un mazzo per il bene del nostro sport, questo non ti fà che onore. Non è certo mia intenzione fare il disfattista ma, non certo per arrogarmi meriti, molti tuoi "percorsi" li ho compiuti anche io moltissimi anni fa. Lettere, riunioni con organi preposti (e tu sai bene con quale difficoltà e prevenzione ti accolgano), i risultati sono quelli che potete vedere. Qui a Brescia non abbiamo uno straccio di sentiero o di cava dismessa. Viviamo da perfetti cittadini per tutta la settimana e poi la domenica veniamo presi di mira come moderni attila, magari da quelli che la mattina fanno due passi arrivando con l'auto a 10 mt dal sentiero e il pomeriggio fanno 3 ore di coda per andare sul Garda (con le nostre moto andremmo a Roma con la benzina che consuma sta gente). Leggo da qualche parte che la Federazione organizza riunioni con alcuni M.C. muniti di cartine topografiche per individuare eventuali possibili sentieri per i quali chiedere il permesso di transito. Anche questo avvenne all'epoca, tempo e denaro speso dai Moto Club, che non ha sortito nulla. E non dico poco ma nulla. Vero che le persone in Federazione cambiano, resta comunque il fatto che noi appassionati non contiamo niente. Chiedo scusa per queste parole amare, ma mi sono stancato di veder sgambettare i soliti personaggi, in paddock nei quali il vecchio furgone o il carrello, hanno lasciato il posto a camper da emiro arabo e di presenziare, nella loro bella giacca blu, a fianco di persone che contano solamente perchè hanno un florido conto in banca. Datemi pure del nostalgico ma preferisco rispondere alla mia coscienza che non a coloro che si basano sul numero di licenze rilasciate o a coloro che calcolano quanti voti potrebbero ricavare da un loro intervento in nostro favore.
Con sincera stima, Mace
p.s. qualcuno svegli il Cassio che dopo aver letto il mio post sarà in uno stato catatonico
hurricane - Sab Mar 10, 2007 8:50 am
Oggetto:
...sveglia cassioooooooooooo
cassio - Sab Mar 10, 2007 8:59 am
Oggetto:
Citazione:
Datemi pure del nostalgico ma preferisco rispondere alla mia coscienza che non a coloro che si basano sul numero di licenze rilasciate o a coloro che calcolano quanti voti potrebbero ricavare da un loro intervento in nostro favore.
a parte la polvere di cantina che hai lasciato sulla mia tastiera
devo quotarti sto' passaggio
l' anno scorso andai in federazione a milano...
il sunto della chiaccherata era quello che hai scritto li sopra
e peggio ancora mi dissero o c'è anche l' enduro nella richiesta di autorizzazioni
o scordati l' appoggio dell' fmi......
parlando con il responsabile della sezione del mc locale
evinsi che il problema era lo stesso:il trial non ha peso , le autorizzazioni per le gare dell' enduro le danno perche' portano gente , poi NON ripristinano i passaggi/sentieri ,i proprietari giustamente si incazzano e poi quando vai a chiedere qualcosa per i trial li associano agli enduro, e via dicendo
e qui ti cascano con un tonfo clamoroso i coglioni.......
cassio - Sab Mar 10, 2007 10:27 am
Oggetto:
e poi , altra cosa, la fmi fa capo al coni (comitato olimpico nazionale)
e lo statuto politicante della fmi è il medesimo
ma nessuno sport motoristico è ammesso alle olimpiadi
e allora che ca*****o c'entra il coni?
facciano un organismo indipendente 
marco - Sab Mar 10, 2007 11:00 pm
Oggetto:
mace ha scritto:
Caro Giulio, prima di tutto mi scuso per aver letto solo ora il tuo post. La tua lettera come al solito è garbata ed ineccepibile. Sei acuto, tenace e disposto a farti un mazzo per il bene del nostro sport, questo non ti fà che onore. Non è certo mia intenzione fare il disfattista ma, non certo per arrogarmi meriti, molti tuoi "percorsi" li ho compiuti anche io moltissimi anni fa. Lettere, riunioni con organi preposti (e tu sai bene con quale difficoltà e prevenzione ti accolgano), i risultati sono quelli che potete vedere. Qui a Brescia non abbiamo uno straccio di sentiero o di cava dismessa. Viviamo da perfetti cittadini per tutta la settimana e poi la domenica veniamo presi di mira come moderni attila, magari da quelli che la mattina fanno due passi arrivando con l'auto a 10 mt dal sentiero e il pomeriggio fanno 3 ore di coda per andare sul Garda (con le nostre moto andremmo a Roma con la benzina che consuma sta gente). Leggo da qualche parte che la Federazione organizza riunioni con alcuni M.C. muniti di cartine topografiche per individuare eventuali possibili sentieri per i quali chiedere il permesso di transito. Anche questo avvenne all'epoca, tempo e denaro speso dai Moto Club, che non ha sortito nulla. E non dico poco ma nulla. Vero che le persone in Federazione cambiano, resta comunque il fatto che noi appassionati non contiamo niente. Chiedo scusa per queste parole amare, ma mi sono stancato di veder sgambettare i soliti personaggi, in paddock nei quali il vecchio furgone o il carrello, hanno lasciato il posto a camper da emiro arabo e di presenziare, nella loro bella giacca blu, a fianco di persone che contano solamente perchè hanno un florido conto in banca. Datemi pure del nostalgico ma preferisco rispondere alla mia coscienza che non a coloro che si basano sul numero di licenze rilasciate o a coloro che calcolano quanti voti potrebbero ricavare da un loro intervento in nostro favore.
Mace, quoto tutto quello che dici
io non finirò mai di ringraziare Giulio per quello che fà, proprio perchè lui lo fà per pura passione, non deve ottenere voti da nessuno, e questa passione lo rende instancabile e spesso dopo molti rimbalzi su muri di gomma riesce ad ottenere le autorizzazioni per i percorsi; cerchiamo di motivarlo ancor di più, non convinciamolo che non riuscirà nel suo intento perchè non è vero.
per la ns categoria è vantaggioso un distacco netto dall'enduro, ma questo sono certo che non è possibile a livello fmi, come tu dici l'enduro porta molta più gente del trial.
giulio - Sab Mar 10, 2007 11:05 pm
Oggetto: ringraziamenti
marco ha scritto:
Giulio sei un grande, lavori sempre per tutti noi......grazie ed un grazie anche da mio figlio
io non posso scrivere al Secolo, sarebbe controproducente, quando leggo queste cose mi aumenta la pressione in modo esponenziale, se penso che questo personaggio che fà una passeggiata all'anno e di certo non ha mai tagliato ne un ramo ne una spina riesce a farsi pubblicare una lettera del genere.......beh mi viene voglia di sotterarlo nel suo orto
Marco, sei troppo modesto, però gli amici non lo sanno che tu sei un geometra professionista e metti a disposizione la tua professionalità e conoscenza quando serve per ricercare aree, mappali, visure catastali e altro sul tema che riguarda il trial.
Grazie anche a te e a tutti quelli a cui chiedo collaborazione e la forniscono senza fiatare mai!
Ciao a tutti, Giulio
marco - Sab Mar 10, 2007 11:21 pm
Oggetto: Re: ringraziamenti
giulio ha scritto:
[Grazie anche a te e a tutti quelli a cui chiedo collaborazione e la forniscono senza fiatare mai!
Ciao a tutti, Giulio
è un'inezia rispetto a quello che fai tu......
giulio - Sab Mar 10, 2007 11:29 pm
Oggetto: progenitori
mace ha scritto:
Caro Giulio, prima di tutto mi scuso per aver letto solo ora il tuo post. La tua lettera come al solito è garbata ed ineccepibile. Sei acuto, tenace e disposto a farti un mazzo per il bene del nostro sport, questo non ti fà che onore. Non è certo mia intenzione fare il disfattista ma, non certo per arrogarmi meriti, molti tuoi "percorsi" li ho compiuti anche io moltissimi anni fa. Lettere, riunioni con organi preposti (e tu sai bene con quale difficoltà e prevenzione ti accolgano), i risultati sono quelli che potete vedere. Qui a Brescia non abbiamo uno straccio di sentiero o di cava dismessa. Viviamo da perfetti cittadini per tutta la settimana e poi la domenica veniamo presi di mira come moderni attila, magari da quelli che la mattina fanno due passi arrivando con l'auto a 10 mt dal sentiero e il pomeriggio fanno 3 ore di coda per andare sul Garda (con le nostre moto andremmo a Roma con la benzina che consuma sta gente). Leggo da qualche parte che la Federazione organizza riunioni con alcuni M.C. muniti di cartine topografiche per individuare eventuali possibili sentieri per i quali chiedere il permesso di transito. Anche questo avvenne all'epoca, tempo e denaro speso dai Moto Club, che non ha sortito nulla. E non dico poco ma nulla. Vero che le persone in Federazione cambiano, resta comunque il fatto che noi appassionati non contiamo niente. Chiedo scusa per queste parole amare, ma mi sono stancato di veder sgambettare i soliti personaggi, in paddock nei quali il vecchio furgone o il carrello, hanno lasciato il posto a camper da emiro arabo e di presenziare, nella loro bella giacca blu, a fianco di persone che contano solamente perchè hanno un florido conto in banca. Datemi pure del nostalgico ma preferisco rispondere alla mia coscienza che non a coloro che si basano sul numero di licenze rilasciate o a coloro che calcolano quanti voti potrebbero ricavare da un loro intervento in nostro favore.
Con sincera stima, Mace
stato catatonico
E' vero Mace, mi ricordo benissimo anni fa sulla chat di questo sito di ciò che mi dicevi quando mi aiutaste tu e Silvano con la raccolta firme, però quando portasti avanti le tue iniziative ci credevi e sicuramente avrai pensato anche tu che "al limite cosa può cambiare?" se si riesce si ottiene qualcosa di più, se non si riesce si resta allo stesso punto"
E quando ci hai provato si era in pieno fermento ideologico ambientalista, le norme di tutela ambientale venivano pubblicate a raffica, gli amministratori pubblici sapevano che la moto da trial erano solo veicoli a due ruote, probabilmente diverse dalle auto e dalle bici .... sicuramente il contesto in cui ti muovevi era molto più difficile di quello attuale.
Però da altre parti ci hanno provato allo stesso modo e i risultati ci sono, le aree iniziano ad uscire, Paolo Turci, il legale della FMI con la sentenza della Cassazione ci ha sdoganato i sentieri, ora si può fare ricorso ...
Le amministrazioni poi si stanno ringiovanendo, qualcuno sta iniziando a capire quello che noi sappiamo da sempre!
Per me ci dobbiamo provare fino a che sene ha voglia .... come ho detto prima se sarà uno dei miei figli a trarne dei beneficimi va bene lo stesso ... tanto io oggi giro e mi diverto ancora ...... e sui percorsi autorizzati sono rilassato come non mai ....
Oggi poi ho parlato con il sindaco di Montoggio che vuole fare una variante al pano urbanistico per autorizzarci un'area permanente di sua iniziativa, basta che gli troviamo il terreno .... beh, uno straccio di terra di sicuro lo troviamo!
Vieni a farti la mulatrial a Montoggio il 12 e 13 maggio prossimo ...
Ciao a tutti, Giulio
giulio - Sab Mar 10, 2007 11:42 pm
Oggetto: appoggio
[/quote]
l' anno scorso andai in federazione a milano...
il sunto della chiaccherata era quello che hai scritto li sopra
e peggio ancora mi dissero o c'è anche l' enduro nella richiesta di autorizzazioni
o scordati l' appoggio dell' fmi......
parlando con il responsabile della sezione del mc locale
evinsi che il problema era lo stesso:il trial non ha peso , le autorizzazioni per le gare dell' enduro le danno perche' portano gente , poi NON ripristinano i passaggi/sentieri ,i proprietari giustamente si incazzano e poi quando vai a chiedere qualcosa per i trial li associano agli enduro, e via dicendo
e qui ti cascano con un tonfo clamoroso i coglioni.......[/quote]
Allora scavalcali e fai da te, cerca una altro mc se serve, o altrimenti contatta direttamente l'amministrazione comunale, per la rappresentatività associativa ne parliamo con il Comitato Nazionale Trial, la formula si trova ....
Se ne vale la pena ovviamente ...... ciao Giulio
P.S.Ho "bonificato" qualche intervento perchè volevo evitare di divagare sugli aspetti ideologici al fine di non deviare il tema di cui stiamo parlando.
hurricane - Dom Mar 11, 2007 6:45 am
Oggetto:
marco sei uno James, James Bond del catasto?
marco - Dom Mar 11, 2007 11:13 am
Oggetto:
è più appropriato dire topo del catasto.....viste anche le condizioni in cui vengono mantenuti gli archivi
saveen - Dom Mar 11, 2007 12:03 pm
Oggetto:
Io ho provato in più riprese a mandare informazioni, delle moto da trial, verso gli enti preposti alla vigilanza e gestione del territorio, forse egoisticamente visto che l'ho fatto solo verso gli enti che mi riguardano più da vicino, devo dire che non ho mai ricevuto nessuna rsposta in merito. Più spesso mi capita di incontrare per sentieri, componenti della locale sezione del Cai, quando mi riconoscono hanno una espressione tipo "Ah tu bravo ragazzo fai queste cose" poi parlando e cercando di spiegare la differenza tra trial ed altre moto ti accorgi che non serve a nulla, non ti stanno neppure a sentire, fanno di tutta l'erba un fascio, anche quando cerchi di affrontare il discorsi a più ampio raggio tipo sviluppo sostenibile, cercare di riportare i giovani in montagna, a loro non importa niente, in montagna o ci vai a piedi o niente. Quindi è giusto, come detto sopra, rispondere solo alla propria coscienza, visto che c'è cotanta indifferenza verso di noi, le nostre ragioni e i nostri interessi.
barkyo - Dom Mar 11, 2007 2:15 pm
Oggetto: uoto, straquoto, extra
mace ha scritto:
Caro Giulio, prima di tutto mi scuso per aver letto solo ora il tuo post. La tua lettera come al solito è garbata ed ineccepibile. Sei acuto, tenace e disposto a farti un mazzo per il bene del nostro sport, questo non ti fà che onore. Non è certo mia intenzione fare il disfattista ma, non certo per arrogarmi meriti, molti tuoi "percorsi" li ho compiuti anche io moltissimi anni fa. Lettere, riunioni con organi preposti (e tu sai bene con quale difficoltà e prevenzione ti accolgano), i risultati sono quelli che potete vedere. Qui a Brescia non abbiamo uno straccio di sentiero o di cava dismessa. Viviamo da perfetti cittadini per tutta la settimana e poi la domenica veniamo presi di mira come moderni attila, magari da quelli che la mattina fanno due passi arrivando con l'auto a 10 mt dal sentiero e il pomeriggio fanno 3 ore di coda per andare sul Garda (con le nostre moto andremmo a Roma con la benzina che consuma sta gente). Leggo da qualche parte che la Federazione organizza riunioni con alcuni M.C. muniti di cartine topografiche per individuare eventuali possibili sentieri per i quali chiedere il permesso di transito. Anche questo avvenne all'epoca, tempo e denaro speso dai Moto Club, che non ha sortito nulla. E non dico poco ma nulla. Vero che le persone in Federazione cambiano, resta comunque il fatto che noi appassionati non contiamo niente. Chiedo scusa per queste parole amare, ma mi sono stancato di veder sgambettare i soliti personaggi, in paddock nei quali il vecchio furgone o il carrello, hanno lasciato il posto a camper da emiro arabo e di presenziare, nella loro bella giacca blu, a fianco di persone che contano solamente perchè hanno un florido conto in banca. Datemi pure del nostalgico ma preferisco rispondere alla mia coscienza che non a coloro che si basano sul numero di licenze rilasciate o a coloro che calcolano quanti voti potrebbero ricavare da un loro intervento in nostro favore.
Con sincera stima, Mace
p.s. qualcuno svegli il Cassio che dopo aver letto il mio post sarà in uno stato catatonico
Quoto, straquoto, estraquoto, superquoto, megaquoto.............ecc, ecc.........
christian - Mar Mar 13, 2007 1:33 pm
Oggetto:
ciao gulio.... e io casa devo dire... qui in trentino alto adige non fanno altro che lamentarsi (il trial rovina la natura... lo smogh nei boschi)..... una vera merd... pensa... il sindaco di una frazione di rovereto ha fatto chiudere tutti i sentieri della zona perche un giorno mentre passeggiava con la moglie nel bosco è passato un tipo col cros che sgommando ha lanciato dei sassi a loro due.... che stori è ??
cmq la maggior parte dei danni qui da me li fanno quelli con i cros che vanno a raspare tutti boschi con quelle cazz...di ruote che si trovano su .... e tutti danno la colpa agli innoqui trial... bho io non capisco... l'unica cosa che so è che vogliono solo rompere i coglin.... ciao grazie
Nicodeto - Mar Mar 13, 2007 1:40 pm
Oggetto:
Straquoto!!!! Da me la stessa cosa... E mio fratello è uno di loro!!!!! (cross) è anche per questo che lo odio...
Cmq è vero, i cross vanno a distruggere, e i trial vanno a sentirsele....
giulio - Mar Mar 13, 2007 10:11 pm
Oggetto:
Dunque, oggi ho ricevuto l'email che conferma l'avvenuta lettura della nota di replica che ho inviato, vediamo se pubblicano ..... ciao a tutti, Giulio
ANDPOD - Ven Mar 16, 2007 1:05 pm
Oggetto:
Oggi, 16 marzo è stato pubblicato l'articolo sul Secolo ...
http://www.hostingimages.org/pub/25147/Trial0004.jpg
Giuseppe45 - Ven Mar 16, 2007 3:58 pm
Oggetto:
mace ha scritto:
Caro Giulio, prima di tutto mi scuso per aver letto solo ora il tuo post. La tua lettera come al solito è garbata ed ineccepibile. Sei acuto, tenace e disposto a farti un mazzo per il bene del nostro sport, questo non ti fà che onore. Non è certo mia intenzione fare il disfattista ma, non certo per arrogarmi meriti, molti tuoi "percorsi" li ho compiuti anche io moltissimi anni fa. Lettere, riunioni con organi preposti (e tu sai bene con quale difficoltà e prevenzione ti accolgano), i risultati sono quelli che potete vedere. Qui a Brescia non abbiamo uno straccio di sentiero o di cava dismessa. Viviamo da perfetti cittadini per tutta la settimana e poi la domenica veniamo presi di mira come moderni attila, magari da quelli che la mattina fanno due passi arrivando con l'auto a 10 mt dal sentiero e il pomeriggio fanno 3 ore di coda per andare sul Garda (con le nostre moto andremmo a Roma con la benzina che consuma sta gente). Leggo da qualche parte che la Federazione organizza riunioni con alcuni M.C. muniti di cartine topografiche per individuare eventuali possibili sentieri per i quali chiedere il permesso di transito. Anche questo avvenne all'epoca, tempo e denaro speso dai Moto Club, che non ha sortito nulla. E non dico poco ma nulla. Vero che le persone in Federazione cambiano, resta comunque il fatto che noi appassionati non contiamo niente. Chiedo scusa per queste parole amare, ma mi sono stancato di veder sgambettare i soliti personaggi, in paddock nei quali il vecchio furgone o il carrello, hanno lasciato il posto a camper da emiro arabo e di presenziare, nella loro bella giacca blu, a fianco di persone che contano solamente perchè hanno un florido conto in banca. Datemi pure del nostalgico ma preferisco rispondere alla mia coscienza che non a coloro che si basano sul numero di licenze rilasciate o a coloro che calcolano quanti voti potrebbero ricavare da un loro intervento in nostro favore.
Con sincera stima, Mace
p.s. qualcuno svegli il Cassio che dopo aver letto il mio post sarà in uno stato catatonico
Quoto!Quoto!Quoto!
marco - Ven Mar 16, 2007 10:16 pm
Oggetto:
Ho letto anch'io.....queste son cose che fanno bene al trial, è giusto ribattere sempre a quel tipo di articoli
hurricane - Sab Mar 17, 2007 7:28 am
Oggetto:
io me lo sono perso... probabilmente nell'edizione del levante non c'era.
mi piacerebbe leggerlo se qualcuno ha il secolo online e lo postasse in pdf.
Grazie.
ANDPOD - Sab Mar 17, 2007 12:32 pm
Oggetto: Articolo Giulio
Per riuscire a leggere con più dettaglio cliccare sull'immagine....
rob68 - Sab Mar 17, 2007 2:01 pm
Oggetto:
iperQuoto mace ... allo stesso tempo mi congratulo con Giulio per la costanza e tenacia ... ora vado ad infrangere un pò di "leggi" con la mia scorpetta , con questo sole ne troverò di imbecilli a giro per boschi (sono quelli di cui parlava mace )
giulio - Sab Mar 17, 2007 3:55 pm
Oggetto:
Grazie ANPOD, mi hai preceduto, visto il titolo che hanno messo mi aspetto un seguito di repliche ... grazie a tutti, Giulio
hurricane - Lun Mar 19, 2007 10:00 am
Oggetto:
mittico andrea grassie
ANDPOD - Lun Mar 19, 2007 12:10 pm
Oggetto:
prego...
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