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VARI ARGOMENTI SUL TRIAL - Campionato italiano:considerazione.

Giuseppe45 - Dom Set 15, 2013 4:21 pm
Oggetto: Campionato italiano:considerazione.

...vedere personaggi prossimi alla pensione nella TR3 over con magari un allenamento a settimana che cacciano quasi il triplo dei punti a tanti giovani ufficiali della TR3 dovrebbe far pensare...stanno aiutando le persone giuste?

mcmax1980 - Dom Set 15, 2013 4:47 pm
Oggetto: Re: Campionato italiano:considerazione.

Giuseppe45 ha scritto:

L'esperienza evidentemente in uno sport come il trial paga molto più dell'Entusiasmo dei giovani...

fra - Dom Set 15, 2013 6:43 pm
Oggetto:

vecchi che siano sono sempre 3 ex senior e hai detto poco.. Wink

in queste zone l esperienza aiuta tanto Exclamation

poi è gente che si allena eccome Exclamation

sicuramente piu d me Rolling Eyes

comunque complimenti davvero che girano sempre bassissimi Exclamation

adany - Dom Set 15, 2013 6:49 pm
Oggetto:

....fortuna non dai un occhio alla tr4 Very Happy

..... li ancora pegio ..... Mr. Green

IO appena mi avvicinai al trial pensavo facessero la distinzione per favorire i vecchietti .. poi ho capito che ............... olaola

Niki_Cott - Dom Set 15, 2013 6:50 pm
Oggetto: Re: Campionato italiano:considerazione.

mcmax1980 ha scritto:

Giuseppe45 ha scritto:

L'esperienza evidentemente in uno sport come il trial paga molto più dell'Entusiasmo dei giovani...

.Quoto entrambi ....!!!!!!!!!!!

Giuseppe45 - Dom Set 15, 2013 7:04 pm
Oggetto:

fra ha scritto:

vecchi che siano sono sempre 3 ex senior e hai detto poco.. Wink

in queste zone l esperienza aiuta tanto Exclamation

poi è gente che si allena eccome Exclamation

sicuramente piu d me Rolling Eyes

comunque complimenti davvero che girano sempre bassissimi Exclamation

Soulier è forse classe 1970/71..se va in moto una volta a settimana è tanto...zone o non zone la cosa dovrebbe far pensare eccome..avrebbe fatto il secondo nella tr3 dove c'è gente che si allena 5/6 volte a settimana...con moto preparate...minder etc etc...fortuna che in italia c'è ancora lo Stop perché se ci fosse pure il no-stop arriva a podio anche nella TR2...

Luca91 - Dom Set 15, 2013 9:22 pm
Oggetto:

Forse i giovani veramente forti corrono giá in categorie superiori...
Per la tr4 il discorso è diverso, è una categoria di amatori. Non credo ci siano ufficiali lì

Niki_Cott - Lun Set 16, 2013 6:38 am
Oggetto:

Giuseppe45 ha scritto:

fra ha scritto:

vecchi che siano sono sempre 3 ex senior e hai detto poco.. Wink

in queste zone l esperienza aiuta tanto Exclamation

poi è gente che si allena eccome Exclamation

sicuramente piu d me Rolling Eyes

comunque complimenti davvero che girano sempre bassissimi Exclamation

come non darti la ragione la classe di Soulier non si discute,campione di stile,di tecnica,di educazione e sportività, veramente una gran bella persona...

webmaster - Lun Set 16, 2013 8:23 am
Oggetto:

su zone così l'esperienza conta tantissimo, inoltre i tr3 a cui fai riferimento fino allo scorso anno erano minitrial e corrono con le 125.
Diamo tempo al tempo....
Magari un campione esce prima o poi, però ci vuole fortuna per avere nel gruppo la persona giusta, campioni si diventa ma se non ce l'hai nel dna non c'è nulla da fare, Con allenamenti su allenamenti diventi un bravo pilota ma da li a diventare vero campione ne passa.
I ragazzi crescono e a quell'età ( adolescenza ) si cambia tantissimo fisicamente e mentalmente nel giro di poco tempo. Purtroppo bravi e promettenti piloti piloti come Matteo Cominoli e Samuele Zuccali tanto per fare 2 nomi, arrivati ad un certo livello abbandonano per fare gli spettacoli. Per carità sono scelte personali e si guadagnano dei soldi invece di spenderli, però lo sport ne perde....

::teo:: - Lun Set 16, 2013 8:28 am
Oggetto:

Già, il campione lo si vedrebbe già emergere a 16 anni col 125..

cassio - Lun Set 16, 2013 10:04 am
Oggetto:

come mi ha detto un amico che l' anno prossimo scendera' di categoria: meglio essere il primo dei brocchi che l' ultimo dei bravi... Wink

poi, i motivi son tanti : spese in primis

uno sport dove seppur bravo non riesci ad avere un abbattimento dei costi, non vai avanti in eterno nelle categorie maggiori, e arretri di categoria...

cassio - Lun Set 16, 2013 11:24 am
Oggetto:

::teo:: ha scritto:

Già, il campione lo si vedrebbe già emergere a 16 anni col 125..

teo con il tuo ragionamento correrebbero in tre..

e forse in quattro al mondiale

::teo:: - Lun Set 16, 2013 12:10 pm
Oggetto:

Il mio non è un ragionamento ma lo stato delle cosei. Come in tutti gli sport c'è chi si allena 7/7 24/24 ma comunque non diventerà mai un campione se gli manca quel qualcosa. Stessa cosa la dice il web, diventeranno bravi piloti ma non un ipotetico nuovo Toni...Altrimenti l'avremmo, secondo me, già capito beone

gianga - Lun Set 16, 2013 1:00 pm
Oggetto:

Chissà quanti fuoriclasse si nascondono tra quelli che si dedicano ad altro...la scintilla per scoccare deve essere innescata, quanti campioni lo sono potuti diventare perchè magari all'uscita della scuola, passando dal campetto dietro casa con la propria motoretta, hanno scoperto di avere una passione.
Con il trial oggi c'è spazio solo per i figli d'arte, il fatto che le moto non siano acquistabili ed utilizzabili ad esempio per andare a scuola, comporta che o la moto da trial ce l'hai già in famiglia perchè piace a tuo padre, oppure non praticherai mai questo sport, nonostante il Tony Bou che è in te...

webmaster - Lun Set 16, 2013 1:29 pm
Oggetto:

infatti il campione che era dentro di me quando facevo cross si è spento quando è scoccata la scintilla ( e al campo di cross di erba mi è bruciata la moto )
Mr. Green

( e non è una balla )

Gianga il toni ha iniziato con la bici non con la moto. I campioni di sci mica vanno a scuola con gli sci eppure ci sono, i campioni di curling
Mr. Green

mica ci vanno a scuola eppure ci sono ( li ho scoperti alle olimpiadi )
i campioni di pattinaggio o di altri tantissimi sport minori ci sono...
Sono d'accordo che è il contesto che fa il campione e che di sicuro un campione di trial nel deserto de sahara non nascerà mai. Inutile fare il curling a motore così magari il ragazzino ci va a scuola e gli viene voglia di diventare un "curlingista"
Anche se nascesse un campione di trial in Sicilia, questo di sicuro fin da piccolo dovrebbe abbandonare la sicilia per spostarsi con tutti gli altri per restare al passo, non potrebbe fare il campione senza confrontarsi con gli altri.
negli anni 60 era diverso ma ora se solo fai 100 km costa...... Purtroppo il trial si pratica soprattutto sui monti. Per ciò che riguarda i figli d'arte o i campioni nati in certi contesti ambientali è sempre così, e lo è sempre stato in ogni sport. al mare nascono campioni di nuoto e in montagna campioni di sci.

Giuseppe45 - Lun Set 16, 2013 1:41 pm
Oggetto:

...qui non è questione di campioni si o campioni no...una tr3 o una tr2 la vinci con il solo allenamento...non serve avere dna da campioni....evidentemente ci sono pure gli allenatori incapaci che pensano di allenare il futuro campione del mondo senza rendersi conto che basta il "soulier" di turno per darti il triplo dei punti ogni domenica.

branks - Lun Set 16, 2013 1:56 pm
Oggetto:

Riguardo al vincitore della TR3 di domenica, visto che lo conosco abbastanza bene, si allena tanto ma quando può (=ritagli di tempo), considerando che con la cazzuola e la malta ci porta a casa la pagnotta, mentre con il trial purtroppo no...
Se fosse un altro sport, un giocatore di C1 (ora Lega Pro??? non capisco una mazza di calcio) si porta tranquillamente a casa uno stipendio onorevole, nella Serie C1 del trial ti mettono due dita negli occhi...

Questo per dire che un po' il talento, a mio parere, conta anche nel trial

webmaster - Lun Set 16, 2013 1:58 pm
Oggetto:

e va be giusi, ognuno fa quello che sa fare, cara grazia che ci sono quelli che si impegnano e anche molte volte rimettendoci salute e soldi. lo so bene che ci sono anche giornalisti ben più capaci di me ma anche nel mio caso dovete prendere quello che passa il convento. Gli allenatori capaci si vede che li hanno solo gli altri. noi abbiamo quelli che passa il convento.
per ciò che riguarda i ragazzi: A quell'età c'è anche la scuola che serve soprattutto quando son passati gli anni da pseudo campione.
Uno magari tenta, ma quando si rende conto di non potercela fare ad essere nei primi del mondo per poter campare, preferisce darsi allo studio più che al trial e non possiamo dargli torto. Il trial lo tengono come sport e non come lavoro come fanno la maggior parte dei piloti attuali. anche tu mi pare hai fatto quello che fanno il 99% dei piloti.

massimo65 - Lun Set 16, 2013 4:53 pm
Oggetto:

secondo me in italia abbiamo alcuni giovani veramente bravi, le ultime gare internazionali parlano chiaro---