Questa volta è toccata al motoclub Bergamo ( m.c. Orobie )  l'organizzazione della seconda prova del campionato regionale lombardo. Il paese montano "Songavazzo" è raggiungibile percorrendo la Valle Seriana fino a Clusone,  località famosa per la storica "cavalcata delle valli bergamasche".
Come al solito eravamo in molti alla partenza situata nel campetto del paese dove era allestito anche il parco chiuso, ("circa 170").
Sono stati consegnati al momento dell'iscrizione i pettorali con numero fisso anche a tutti i piloti che non erano intervenuti alla gara del promozionale di Colorina.

Le otto zone da percorrere per tre volte erano tracciate tutte vicine al paese e facilmente raggiungibili dal pubblico, bello il trasferimento anche se un po' troppo corto.
Dobbiamo ringraziare il tempo che ha tenuto fino alla fine,  anche se la pioggia se ne stava in agguato sulle nostre teste non è piovuto e così abbiamo potuto gareggiare su zone asciutte e bellissime. Infatti così è stato giudicato il percorso dalla maggior parte dei partecipanti. Da tempo non facevamo una gara così, zone in pineta, gradini naturali di discrete dimensioni e tanta tecnica da mettere in mostra per superare le insidie molto numerose, zone molto lunghe ( almeno per le categorie maggiori )  ed abbastanza difficili. Probabilmente se avesse piovuto sarebbero state impossibili, ma tutto è andato bene e complimenti ai tracciatori. Qualche coda all'ingresso di alcune prove vista la vicinanza tra loro, ma ormai visto il numero di partecipanti ci siamo abituati......
Spettacolo assicurato per il discreto pubblico e per noi partecipanti vista la presenza di Diego Bosis e Andrea Petrella della senior expert.
Tutto bene quindi? ..... non proprio.. molte le lamentele per il parco chiuso a fine gara, che ha costretto tutti ad attendere 15 minuti dopo l'arrivo dell'ultimo concorrente, molti non hanno lasciato la moto e sono partiti per la via di casa rischiando la squalifica. Condivido il parco chiuso al mattino, si evita così di avere 170 moto sparse e scorazzanti per le vie del paese con i rischi che comportano.... però a fine gara!!..... Molti partono in gara tra i primi per non rincasare a sera tardi, sono la maggior parte dei piloti che fanno la gara solo per divertirsi ben sapendo di non essere tra i contendenti del podio, di questo gli organizzatori devono tenere conto se non ci si vuole ritrovare il prossimo anno ridotti a metà partecipanti. 
Lunga l'attesa per le classifiche dove ci sono state delle imprecisioni e molti garbugli tanto che alle 19 eravamo ancora in attesa delle premiazioni. Anche se i simpaticissimi soci del m.c. organizzatore hanno cercato di rallegrare un po' gli animi, molti erano gli "arrabbiati", specialmente chi veniva da lontano, un po' frettolose anche le premiazioni vista la tarda ora, tanto che ci si è dimenticati di premiare la categoria major expert...
Non è certo facile gestire una tale quantità di categorie e di piloti e in parte bisogna capire le difficoltà ( del resto se ricordate anche alla prima di regionale si sono dilungate le premiazioni )
Se per le zone non c'è nulla da dire, speriamo che il prossimo anno vada meglio dal punto di vista organizzativo......

Come sapete abbinato al campionato regionale c'è anche il campionato minitrial dove troviamo tanti mini - piloti che si impegnano al massimo e che sono la futura speranza del nostro sport. Le zone del minitrial erano tracciate su di un percorso chiuso nella pineta di Songavazzo, è bellissimo osservare l'impegno e la passione di questi piccoli campioni, mai così tanti nel regionale. Quando li vediamo passare in fila indiana come pulcini dietro alla chioccia diretti alle loro zone e scortati dai grandi è sempre una festa..

Appuntamento col regionale a Cairate Olona il 2 giugno e speriamo che li fili tutto per il verso giusto


 

 

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