23 - 24 - 25 agosto 2002  Bormio -- Tre giorni  internazionale della Valtellina

 

La festa internazionale del trial la definiscono qui in Valtellina..!! e hanno ragione, poco importa della gara alla maggior parte dei partecipanti, quello che conta è l'atmosfera di festa, il trovarsi a percorrere le stesse zone accanto ai piloti più forti del mondo, ma soprattutto il poter ammirare lo spettacolo della natura nella sua migliore espressione. E' questo infatti lo spirito della gara valtellinese che anche in questa terza edizione ha proposto itinerari lunghissimi sulle stupende alpi lombarde. Più volte abbiamo superato abbondantemente i 2300 metri di altitudine arrivando a percorrere 90 Km nel secondo giorno per un totale di 190 km nei 3 giorni di fuoristrada a volte anche molto impegnativo .
Eravamo in circa 200 al via ed abbiamo visto in 3 giorni a cavallo delle nostre moto quello che a piedi un buon alpinista vedrebbe in 3 settimane, uno spettacolo veramente eccezionale. E' impossibile raggiungere questi incantati luoghi con delle moto al di fuori di questa manifestazione che si svolge all'interno del sorvegliatissimo parco naturale dello Stelvio. E' bello sentirsi sicuri di poter percorrere le mulattiere senza preoccuparsi di essere braccati dalle guardie forestali, anzi sia loro che la gente del posto ti salutano cordialmente al tuo passaggio. Il bello di questa gara particolare è che vi possono partecipare tutti, basta avere una tessera FMI e si può fare tutto il lungo giro motoalpinistico nella categoria "mountain trial".
Un lavoro veramente eccezionale per gli amici del gruppo sportivo Valtellina che capitanati dall'infaticabile Lino Della Rodolfa hanno lavorato per settimane rinunciando alle vacanze per organizzare questa bella e riuscita  manifestazione, anche il tempo quest'anno malgrado le previsioni è stato dalla nostra parte regalandoci 3 giorni di sole.

Le zone dislocate lungo il percorso erano uguali per tutte le categorie, facili e corte, anche i big erano obbligati a percorrerle ma per loro "e per i  più temerari " c'erano delle zone "rosse" o "superzone" dove le difficoltà erano di gran lunga superiori alle zone "normali" una ultima prova stile indoor è stata inoltre allestita nel piazzale della funivia di Bormio allo scopo di offrire spettacolo per il pubblico molto numeroso.
<Durante i tre giorni  ho seguito tutta la gara, ho scattato moltissime foto cercando di cogliere i momenti migliori, mi sono fermato molte volte ad ammirare e fotografare lo stupendo paesaggio alpino che vi propongo nelle 3 pagine di foto della gara.

Per la cronaca "ma potete vedere le classifiche" ha vinto lo spagnolo Marc Freixa che nei 3 giorni ha totalizzato solo 5 penalità, secondo alle spalle del campione spagnolo uno strepitoso Pietro Agostoni  chiude le 3 giornate di gara a 12 penalità battendo perfino Graham Jarvis che chiude a 14. LA classifica delle squadre formate a gruppi di 3 piloti è stata vinta a sorpresa dalla squadra dei "desperados" composta dai miei amici e compagni di allenamento  Romeo Rocco e da Marco e Gianni mantovani.
 

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