Campionato italiano indoor 2^ prova Berceto

Seconda prova Berceto (Pr) 8 settembre ’02sinistra: Lenzi, Maurino, Paolo Savani e Re Delle Gandine

Bis di Dario Re delle Gandine nella seconda prova del Campionato Italiano di Trial Indoor disputata domenica 8 settembre a Berceto tra gli incantevoli boschi della Cisa, paradiso per i cercatori di funghi. Ottima l’organizzazione curata dal Motoclub Trial Taro di Parma che ha predisposto una gara molto spettacolare con ostacoli artificiali che non hanno regalato nulla a nessun pilota.
Il due volte campione italiano di Trial Dario Re delle Gandine (Montesa) al termine di una gara disputata sul filo di lana si impone su Daniele Maurino (Gas Gas), Fabio Lenzi (Gas Gas ) e Michele Orizio ( Beta ); notevole l’afflusso di pubblico stimato in oltre un migliaio di persone, nonostante le condizioni atmosferiche abbiano disturbato l’avvio delle fasi finali.
Collaudata oramai la formula di gara che prevede dopo le prove del mattino una prima finale con sette concorrenti al via, al termine della quale i migliori quattro uscenti accedono alla finalissima il cui punteggio determinerà la classifica di gara.
Assenti i piloti stranieri, il confronto è stato tra i massimi esponenti del Trial nazionale, tra cui è stato ammesso anche Michele Pradelli (Beta), campione italiano junior nel 2001 ed ora impegnato nella categoria senior, il quale apre ufficialmente la gara confrontandosi sulle cinque zone “non-stop” con Valerio Bauce. Dopo un esordio incoraggiante alla prima zona, quando passa provvisoriamente in vantaggio, Michele Pradelli inizia ad incontrare difficoltà superiori al suo livello, che lo portano a concludere la manche con 21 errori totali.
Facendo valere la categoria superiore, Valerio Bauce (Gas Gas) nonostante le massime penalità accusate alle zone n° 3 e 4, conclude la sua prestazione con 13 errori complessivi guadagnandosi l’accesso alla spettacolare prova parallela disputata successivamente contro l’italo olandese Van Rhenen.
Seconda coppia a scendere in gara è quella formata da Daniele Maurino (Gas Gas) e Sugita Van Rhenen (Beta); per l’olandese della Beta a conclusione delle cinque zone il punteggio è di 13 errori, mentre Maurino si dimostra decisamente più a suo agio, infatti con una sola zona sbagliata: la n° 2 e due soli piedi posati nelle altre zone, totalizza 7 penalità complessive che successivamente salgono a 12, per effetto della caduta rimediata nel parallelo disputato contro Michele Orizio.
E’ la volta della terna d’eccellenza scelta rispecchiando le posizioni in classifica di campionato Indoor prima di questa gara; selezione che vede scendere in gara i bresciani Michele Orizio ( Beta), Fabio Lenzi (Gas Gas) e Dario Re delle Gandine (Montesa). Si eleva decisamente il livello della gara in questa fase con vere e proprie acrobazie messe in atto a turno dai tre, sempre calorosamente incoraggiate dal folto pubblico presente.
Michele Orizio (Beta) superando le prime tre zone a zero penalità, balza subito in testa, ma successivamente commette due gravi errori alle zone n° 4 e 5, chiudendo a 10 penalità, che rimangono invariate dopo il successo ottenuto nella prova parallela disputata contro Daniele Maurino.
Due piccoli errori commessi nelle zone n° 2 e 3, portano il tabellino finale di Dario Re delle Gandine (Montesa) a 4 errori complessivi, che salgono a cinque al termine del parallelo perso nei confronti di Fabio Lenzi. Dario Re delle Gandine appare nervoso in questa fase di gara, ma la sua innata classe, lo porta a non perdere la concentrazione, in quanto conta sul fatto che secondo il regolamento contano solo i punti della finalissima.
Decisamente più in forma appare almeno in questa fase il poliziotto Fabio Lenzi (Gas Gas); infatti appoggia solamente un piede alla zona numero tre, e due alla zona n°4, concludendo in testa la prima fase di gara a 3 penalità, anche per effetto della vittoria ottenuta nel parallelo contro Dario Re delleGandine. Lenzi appare deciso sugli ostacoli artificiale di Berceto, anche se, ha commesso qualche piccolo ma evitabile errore.

L’esibizione del fuoriclasse mondiale di bicitrial Walter Belli intrattiene il pubbblico mentre gliorgasnizzatori innalzano il grado di difficoltà per la finalissima, imponendo ai concorrenti di percorrere le zone al contrario. Questo stratagemma rimescola le carte azzerando tutti i valori finora visti.
Quarto al termine della prima fase di gara, Michele Orizio è il primo dei quattro ammessi in finale a prendere il via; Orizio parte subito bene e dopo le prime due zone, è il migliore con un parziale di 4 errori, ma poi per il bresciano della beta, le cose si complicano notevolmente e con tre zone “bucate”, scivola a 19 penalità finali.
Forte del vantaggio ottenuto alla prima manche, Fabio Lenzi cala leggermente la concentrazione, infatti non riesce ad approfittane della temporanea difficoltà dimostrata dall’avversario Re delle Gandine, ripetendo i medesimi errori dell’avversario. Decisamente sfortunato nelle zone dispari, Lenzi sbaglia la prima, la terza e incredibilmente anche la quinta zona tralaltro in un punto oramai conclusivo e privo di difficoltà almeno per un pilota del suo livello; con questo errore Lenzi sale a 15 errori complessivi perdendo anche la seconda posizione in favore di Maurino.
Molto più concentrato, Daniele Maurino, dopo l’errore alla zona n° 2 dove è arrivato corto su un oatacolo difficile, stringe i denti e prosegue lentamente ma senza commettere ulterioro errori; al termine chiude la sua prestazione finale con un complessivo di 10 errori. Il piemontese della Gas Gas, in decisa crescita tecnica, ha mostrato grande capacità di guida specie nelle zone più spettacolari.
Parte male, anzi malissimo il due volte campione italiano Dario Re delle Gandine, che sbaglia clamorosamente le prime due zone, poi, facendo appello alla sua grande capacità di rimonta, infila le restanti tre zone a zero netto, concludendo la gara a 10 penalità, le stesse di Daniele Maurino.
I due passano alla zona parallela per disputarsi la vittoria finale di gara.
Lo spettacolare e velocissimo parallelo, favorisce per pochissimi decimi Dario Re delle Gandine che si aggiudica così anche la seconda prova del neonato Campionato Italiano di Trial Indoor.

Classifica finale:

1) DARIO RE DELLE GANDINE MONTESA 10 pen
2) DANIELE MAURINO GAS GAS 11 ,,
3) FABIO LENZI GAS GAS 15 ,,
4) MICHELE ORIZIO BETA 19 ,,


5) SUGITA VAN RHENEN BETA
6) VALERIO BAUCE GAS GAS
7) MICHELE PRADELLI BETA


CLASSIFICA DI CAMPIONATO DOPO 2 GARE

1) DARIO RE DELLE GANDINE 50
2) FABIO LENZI 36
3) DANIELE MAURINO 33


Prossimo appuntamento al motor show 8 dicembre 2002

Francesco Maddiona
 

   

Foto di Pierluigi Balestrieri

 collaboratori: Parma - D.Montali
Indietro    Avanti