20 - 21 2001  Campionato Mondiale Indoor ( Torino )

Un meritato primo piano per il pilota del team OTYAN Mark Freixa

Vittoria meritata per il giovane spagnolo del team bresciano OTYAN TEAM sabato 20 gennaio al palastampa di Torino. Purtroppo la domenica è emersa su un percorso reso più difficile la superiorità del campione del mondo in carica che non ha lasciato niente agli avversari.

Un pubblico numerosissimo ha preso d'assalto il palazzetto in occasione della prova italiana del campionato mondiale indoor dove si sono sfidati sei tra i piloti migliori al mondo 
Lampkin, Freixa, Cabestany, Fujinami, Colomere Colley si sono dati battaglia su un percorso molto tecnico realizzato dal Gruppo action in collaborazione con il m.c.Casalborgone in quella Torino che possiamo considerare la patria del trial indoor italiano, molto curato l'aspetto tecnico e la scenografia veramente spettacolare. Come contorno alla manifestazione si sono esibiti i due più grandi campioni mondiali di BMT e dulcis in fondo si è esibita la fanfara dei bersaglieri che ha inoltre suonato gli inni nazionali dei vincitori.

Veniamo alla gara di sabato: il primo a partire è un Fujinami abbastanza in "palla" ma  paga alcuni punti di troppo e fa un cinque alla zona della cascata (la più dura del lotto) poi parte Colley e nella "sua" Torino fa spettacolo e fa divertire con acrobazie, fa il solito cinque alla cascata e mette alcuni piedi (non ricordo quanti) é la volta di Colomer, il pilota della Gas Gas sembra abbastanza rigido nei movimenti e non riesce ad esprimere le sue grandi capacità tecniche forse a causa di un non ancora completo affiatamento con la nuova moto e commette alcuni errori che lo escludono dalla finale, fa anche un brutto cinque alla prova del salto in alto delineando una sua non affinità con i grandi salti in verticale, salta molto in alto ma in volo "lancia" la moto e cade (vedi foto).
Il pilota della Beta Cabestany gira benissimo e fa vedere di che pasta è fatto è l'unico oltre a Lampkin a passare a zero ai tronchi ma fa il solito cinque alla cascata ma prende un po' sottogamba la prova della scalinata e non riesce a salire sulla prima rampa, quindi è fuori dalla finale.
Il pilota del team Otyan Mark freixa parte benissimo e mostra subito di essere al top, il suo team manager esulta quando salta le asticelle del salto in alto e sale un metro più su, fa il solito cinque di rito alla cascata ma accede a pieni voti alla finale.
Il re leone "Lampkin" come lo chiama il presentatore parte con la solita calma che lo contraddistingue, gira come sempre e come solo lui sa fare, strappa un uno ai tronchi, fa il solito cinque alla cascata (anche se quasi arriva in cima) ma al salto in alto mostra i suoi limiti, o almeno così sembra salta molto basso e molto male anche se più volte ha guardato la rampa verticale che faceva volare in alto le moto dei piloti, prende le asticelle delle penalità in pieno e cade di punta con le forcelle, se fosse stato uno di noi sicuramente si sarebbe fatto un gran male ma lui no, riesce a tenere la moto e a stare in piedi comunque è cinque pieno. Al parallelo Freixa ha la meglio ma entrambi accedono alla finale.

In finale sono in tre, Lampkin, Freixa e Colley, parte Steve ma alla prima prova non sale sul gradino di cemento, cade nel vuoto tra due tubi e la moto gli cade sopra, si fa male ad una gamba ma con l'aiuto dei medici riesce a continuare anche se dolorante la gara. Lampkin fa cinque all'uscita e anche freixa fa altrettanto.. Ai tronchi Lampkin era passato a zero ma al limite del regolamento, infatti ha appoggiato la pedana di lato sul tronco ma dalla telecamera sembrava che avesse la punta del piede appoggiata, comunque ai tronchi Freixa ha fatto uno.
 E' la volta del salto in alto, si vede un Lampkin preoccupato, prende poca rincorsa e salta alto ma in volo dopo aver abbattuto l'asticella dell'uno lascia la moto che cade perfettamente perpendicolare e continua la sua avanzata fino ad urtare il palco ( sta in piedi anche da sola) Doug invece cade a terra da un volo di svariati metri e picchia le ginocchia.  Salta Frexia dopo una lunga rincorsa lo spagnolo "vola" e fa un salto da vero crossista permettendosi di guardare anche se cadono le asticelle in volo, atterra perfettamente ed esulta come non mai.
Alla cascata la prova della verità qui si decide chi vince la gara, un Colley dolorante fa cinque, tocca poi a Lampkin che fa uno zero al limite ed esulta, la sua esultanza però dura poco perchè Freixa incitato dal calorosissimo pubblico del palastampa fa uno zero strepitoso
e impiega minor tempo "il re è battuto" il suo team manager "Bugatti" salta sulla sedia e mostra un sorriso a "40" denti, chissà cosa ha pensato in quel momento.

 

Il salto di Freixa

il fiasco di Lampkin

Equilibri ristabiliti domenica 21, il Re Leone in finale batte gli avversari e gira a 5 contro i 19 di Freixa e i 23 di Cabestani, quarto un Colomer non in forma e quinto un Fujinami stranamente poco a suo agio in questo indoor, Colley ancora dolorante per la caduta del sabato non rischia e chiude la classifica

Steve Colley Mark Colomer
Lampkin Colomer abbandona la moto in aria e cade
Dougie Lampkin Il muro della scalinata Spea
il podio di sabato sera La fanfara dei bersaglieri
OTYAN TEAM Sherco Italia  --- Mark Freixa in volo

P.s. Non manca di certo il solito simpaticissimo  "Rocco detto Rodeo" e come al solito ha pronunciato l'ormai famosissima domanda: Ma come ca..o faranno a spostare la moto cosi?
Comunque a fine gara in preda ad euforia totale ha fatto la seguente affermazione : "cito le testuali parole" guardatemi, avete di fronte a voi il futuro
" water" champion !!

 

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Anche se siamo stati "fuori" dalle zone abbiamo comunque scattato delle belle foto per i nostri visitatori   alla prossima su mototrial.it ciao