Mondiale Cecoslovacchia foto e classifiche

I commenti gara di Michele Orizio
15 zone per 2 giri tracciate nelle vicinanze del campo cross di kramolin dove faceva base il paddock e la partenza; stessa località del mondiale dell'anno scorso e dell'europeo di due anni fa. Nel 2000 la gara era risultata troppo dura e pericolosa con 1 zona annullata (la prima!) e ben 5 modificate da un giorno con l'altro, un paddock che navigava nel fango con il solito trattore a tirar fuori camper e camion. Quest'anno invece i miglioramenti erano subito riscontrabili: i vialetti che introducevano al paddock erano magicamente asfaltati e anche con pioggia i problemi erano limitati dando un aspetto più decoroso al tutto. Le zone sono risultate tutte fattibili solo un paio con i soliti saltoni pericolosi tipici delle gare dell'est, gara di concentrazione quindi per i primi ma giusta in generale per tutti come livello di difficoltà. 5 erano le zone tracciate nelle immediate vicinanze del paddock e quindi facilmente raggiungibili da quei due o tre spettatori che hanno sfidato il tempo per godersi la gara, mentre le altre zone, deserte, erano tracciate negli splendidi boschi boemi dove il fango e il muschio la facevano da padroni rendendo scivolosissimi gli enormi pietroni che caratterizzavano le sezioni. Il sabato ininterrottamente sotto acqua battente che lasciava il campo a enormi nuvoloni che accompagnavano la gara della domenica, fango dunque tanto fango e ricerca dell'aderenza in ogni passaggio. Giudici inflessibili sui loro punteggi anche quando questi erano vistosamente errati, mentre in più di una zona si rischiava di uscire dal tempo massimo di due minuti. Cosa dire di me? sono contento del primo giro nel quale ho aperto 13 zone su 15 facendo solo due 5 e farlo ad un mondiale non è uno scherzo! Il secondo mi sono un po' perso forse perché mi sono un po' rilassato o forse perché ho saputo che qualcuno aveva girato a sole 2 penalità in tutto il giro (ero già tagliato fuori dalla vittoria dopo la zona 1 del primo giro!). La sera grande lavoro dei meccanici per ripristinare le moto e il resto per il giorno dopo e ovviamente code di ben un'ora e mezza alle idropulitrici. La zona più selettiva a mio parere era la 7, lunghissima con pietre enormi e partenze da fermi in 20 cm di fango dove per me uscire con un tre decoroso era già un traguardo, mentre era incredibile vedere i big che saltellavano da una pietra all'altra dove io non riuscivo nemmeno a partire. Ben due erano le belle e varie zone di allenamento predisposte vicino alla partenza dagli organizzatori, molto meglio che in tutte o quasi le altre gare! Ciao a tutti e alla prossima!

miki@mototrial.it 

Adam Raga

Il podio di sabato Raga Jarvis Cabestani

Orizio                  foto Candellone

Lampkin

Jarvis Cabestani

Jarvis

Fajardo

Foto courtesi :by Octagon  &  Mario Candellone

Classifiche finali