REGIONALE LOMBARDO - PENULTIMA PROVA - TEMU' VALLE CAMONICA 09 SETT.2001
Un cielo terso, pulito, senza l'ombra della più piccola nuvola, ha colorato di un azzurro intenso il "soffitto" di questi boschi meravigliosi, pinete secolari, conservate da tutti in modo esemplare. Ad ulteriore dimostrazione che il nostro sport, se praticato con criterio e serietà, non è assolutamente distruttivo, per il secondo anno consecutivo, gli organizzatori del MC Collebeato, hanno ottenuto il permesso per organizzare in Comune di Temù (piccolo centro camuno, limitrofo al più blasonato Ponte di Legno) nella splendida conca della Val d'Avio, una manifestazione a carattere regionale.
Lo scorso anno, al termine della gara, erano state numerose le lamentele per la troppa facilità delle zone tracciate. Quindi quest'anno, Roberto Petri, infaticabile come al solito, ha aggiustato un poco il tiro e con sapienti modifiche ad alcune delle zone dello scorso anno e la creazione di quattro nuove zone, ha preparato per i convitati una "arrabbiata" con quel poco di peperoncino in più che piace ai palati forti. Otto le zone, in discreta progressione, un paio tracciate forse con qualche inutile complicazione ma nel complesso una gara ben riuscita. Grande spavento a metà gara per una caduta veramente bruttissima (il pilota ora sta bene), pronto l'intervento dei sanitari, ma ancor più pronto quello di altri piloti presenti che con capacità affrontavano e risolvevano (blocco respiratorio) quello che avrebbe potuto trasformarsi in un dramma. Complimenti, non vi conosco per nome ma alla prossima occasione sarei lieto di potervi stringere la mano.
Ottima la zona paddock, in un ampio spazio accanto al teatro tenda che ha sfornato in continuazione cibo per gli affamati al termine della gara. Presente e sentito anche in quest'occasione l'eterno e sempre più irrisolto problema dei giudici. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono prodigati a farlo (è un compito sempre ingrato) ma ***** , non sarebbe ora che questo risolvibilissimo problema, venga affrontato in modo risolutivo da chi ne ha la competenza? Non pensano "lor signori" che assistere all'assegnazione di un cinque, solo perché il giudice ha contato cinque piedi, sia una cosa tragicomica e deleteria al nostro sport che loro tanto si affannano a volerci far credere che se non fosse per loro………
Suvvia, se cercate la serietà da parte dei giovani, dei piloti e degli organizzatori, sappiate darci almeno il buon esempio! Opps, ci sono ricascato nelle polemiche, manco fossi un toscanaccio (che mi ispirano molta simpatia)! Un giorno dovrò curiosare nella mia genealogia.
Concludo con un bravo agli organizzatori che, come sempre c'hanno messo del loro per far funzionare le cose al meglio!
mace@mototrial.it
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